Con l’arrivo della stagione invernale torna di attualità il tema dell’inquinamento atmosferico e delle ordinanze con le quali dobbiamo fare i conti. Non si tratta di un problema solo torinese o piemontese, ma di una emergenza ambientale e sanitaria che coinvolge ormai da diversi anni l’intero bacino della Pianura padana.
Per questo la strategia di intervento e le azioni che ne conseguono sono concordate da più Regioni insieme al Ministero dell’Ambiente e non riguardano solo ed esclusivamente l’ambito della mobilità privata. Certo è che l’inquinamento prodotto dai nostri veicoli impatta in maniera significativa sulla qualità dell’aria e necessita, soprattutto nel periodo invernale, di alcune limitazioni.
Per questo dal 1° ottobre e fino al 31 marzo anche a Rivalta entreranno in vigore i divieti concordati con la Regione Piemonte, la Città Metropolitana e i 23 comuni coinvolti. Ci sono però due novità.
Oltre alle auto e veicoli commerciali Euro 0 (diesel, benzina, metano e Gpl) anche i veicoli diesel Euro 1 non potranno circolare 7 giorni su 7, 24 ore su 24 anche dopo il 31 marzo e – altra novità rispetto allo scorso anno – verrà introdotta una deroga per i veicoli dei nuclei familiari con un ISEE inferiore a 14mila euro che potranno circolare liberamente purché siano almeno Euro 3. Altre modifiche riguardano invece l’eliminazione delle deroghe per chi ha più di 70 anni alla guida dei veicoli Euro 0 e Euro 1 diesel, mentre vengono mantenute le deroghe previste già lo scorso anno per mercatali e turnisti. I veicoli commerciali diesel Euro 2 e 3 saranno interdetti dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. Gli Euro 2 si fermeranno per tutto l’anno, gli Euro3 rimarranno al palo dal 1° ottobre al 31 marzo sempre dalle 8 alle 19. Anche i ciclomotori e i motocicli Euro 0 saranno fermi 24 ore su 24, ma solo nei 6 mesi del periodo invernale.
Alle limitazioni stabili si aggiungono, nel solo periodo invernale, ulteriori misure emergenziali adottate già lo scorso inverno e che scatteranno solo in presenza di un livello di inquinamento superiore ai valori consentiti dalla legge. All’accensione del semaforo arancione, che scatta dopo quattro giorni di sforamento continuativo dei limiti, si fermeranno in aggiunta a quelli già bloccati tutti i veicoli privati diesel Euro4, mentre i veicoli commerciali diesel Euro4 solo dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19.
Con il colore rosso, che scatta dopo 10 giorni, si bloccheranno con le stesse modalità anche tutti i veicoli diesel Euro5 immatricolati prima del 1° gennaio 2013, mentre gli Euro5 più recenti saranno liberi di circolare.
Con il semaforo viola, che scatta dopo 20 giorni, saranno vietati anche i veicoli Euro1 benzina e l’orario di blocco sarà esteso per tutti dalle 7 alle 20, senza alcuna finestra.
Sul sito del Comune potete trovare l’ordinanza di limitazione del traffico in cui sono indicate puntualmente le deroghe e le arterie stradali che non saranno soggette al blocco oltre alle altre misure da adottare. (Clicca QUI per leggere l’ordinanza)
Tutte le informazioni relative ai divieti e all’accensione dei semafori arancione, rosso e viola saranno comunicate sul sito della Città di Rivalta ww.comune.rivalta.to.it e sulla pagina facebook.