Una scogliera lungo il Sangone per isolare le sponde dai terreni contaminati della ex OMA

Proseguono i lavori di impermeabilizzazione delle sponde del torrente Sangone

In dirittura di arrivo i lavori di messa in sicurezza della discarica dell’impianto chimico

Stanno per essere completati gli interventi di messa in sicurezza delle sponde del Sangone in corrispondenza dell’area occupata dalla discarica dell’ex stabilimento Oma.

Qui, da inizio primavera, si lavora per realizzare una scogliera di contenimento che segue per 400 metri il greto del torrente, con quattro pannelli in massi a secco legati con un reticolo di funi di acciaio.

La scogliera , realizzata con massi e geo-tessuti a strati filtranti e separatori ancorati in profondità, impedirà fenomeni di erosione e, in caso di piene del Sangone, la diffusione di contaminanti e idrocarburi.

L’intervento è finanziato con 1,9 milioni di fondi regionali stanziati nell’ambito dell’Accordo di programma per la realizzazione degli interventi di bonifica sottoscritto da Ministero della Transizione Ecologica, Città Metropolitana di Torino e Città di Rivalta, stanziamento a cui si aggiungono 100.000 € di fondi comunali.

La realizzazione della scogliera è preliminare a successive fasi di bonifica dei siti, come stabilito dal progetto preliminare approvato nel 2015.

Per approfondire leggi il programma degli interventi -> QUI

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