Rischio incendi, da ANCI e Ministero un Quaderno Operativo per prevenire e contrastare i pericoli

Cosa fare quando si sviluppa un incendio vicino a casa? È giusto sigillare porte e finestre con asciugamani bagnati? Come si possono mettere in salvo gli animali domestici? Per risponde a queste (e altre) domande ANCI e Ministero degli Interni hanno realizzato un Quaderno Operativo per prevenire e contrastare il fenomeno degli incendi da vegetazione

In Italia, in un solo anno, gli incendi sono triplicati rispetto alla media storica del nostro Paese e da inizio 2022 sono già 16.000 gli ettari di bosco e di terreni letteralmente andati in fumo.

A lanciare l’allarme è stata Coldiretti, sulla base dei dati messi a disposizione dall’EFFIS, l’European Forest Fire Information System. Ondate di calore, temperature superiori ai 40°, assenza di precipitazioni e siccità hanno creato le condizioni favorevoli al divampare di roghi, dal Lazio alla Puglia. Ma non mancano episodi anche in altre regioni.

A rischio non sono però solo le aree boschive più estese. Sono sempre più frequenti gli incendi della vegetazione presente nelle cosiddette “aree di interfaccia” – le zone verdi vicino a case, strade, capannoni. Spesso, anzi, sono proprio questi episodi i principali pericoli per la sicurezza delle persone e per la salvaguardia degli edifici.   

Anche per questo motivo ANCI, Vigili del Fuoco e Ministero dell’Interno hanno lanciato a inizio estate una campagna di informazione per prevenire il fenomeno degli incendi da vegetazione che possono colpire le abitazioni e i centri urbani e rurali.

Ad accompagnare la campagna – che anche quest’anno e vede migliaia di donne e uomini mobilitati in tutte le regioni – e per meglio diffondere buone pratiche e comportamenti corretti in caso di emergenza sono stati realizzati un Quaderno Operativo e una brochure, distribuite a tutti i Comuni d’Italia e ai distaccamenti dei VVF.

Le due pubblicazioni illustrano semplici regole di comportamento per ridurre il rischio che gli incendi di vegetazione si propaghino alle abitazioni: sfoltire e manutenere le aree verdi, pulire tetti e grondaie, munirsi di un tubo dell’acqua che permetta di irrigare tutti i lati della casa, senza dimenticare le procedure da seguire per la messa in sicurezza di persone, animali e oggetti.

-> Scarica QUI il Quaderno Operativo

-> Scarica QUI la brochure

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