Move-In, guida responsabile in regime di blocco. Arriva il monte chilometrico per i veicoli inquinanti

Si chiama Move-In ed è l’acronimo di “Monitoraggio Veicoli Inquinanti”, una scatola nera che una volta montana a bordo di auto e furgoni omologati Euro 1, 2, 3 e 4 registra i chilometri percorsi sulle strade dei comuni soggetti alle limitazioni del traffico, scattate – come ogni anno – all’arrivo dell’autunno. (LEGGI QUI)

L’installazione della black-box, nient’altro che un dispositivo satellitare di geo localizzazione di piccole dimensioni, simile a quelli utilizzati già da molte compagnie di assicurazione per abbassare i costi delle polizze-furto, è volontaria e sperimentale.

A ogni veicolo viene assegnato un tetto massimo di chilometri che si possono percorrere in un anno sul territorio di tutti i comuni che aderiscono all’iniziativa, Rivalta compresa. Un software registra e calcola 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, le distanze percorse e scala il “monte chilometrico”. Una volta esaurito, il mezzo non sarà più autorizzato a circolare nelle aree soggette alle limitazioni e in caso di controllo si andrebbe incontro a verbale e sanzioni.

Il tetto massimo varia in base all’omologazione e alla destinazione d’uso del veicolo: si va infatti dai 1.000 km annuali per le auto benzina Euro 0 agli 8.000 km per i diesel Euro 4. I chilometri percorsi e quelli rimanenti saranno sempre visualizzati e aggiornati, via app per cellulare o sul sito internet del servizio.

L’installazione della scatola nera ha un costo, il cui tetto massimo è stato fissato dalla Regione in 50 €, 30 dei quali destinati al montaggio e 20 per la fornitura del servizio.

Move-In rappresenta dunque una soluzione adatta ai possessori di veicoli inquinanti che utilizzano l’auto (o il furgone) per brevi spostamenti in un raggio ridotto nei comuni dell’area metropolitana che aderiscono al blocchi.

Informazioni e modalità di adesione sul sito della Regione Piemonte all’indirizzo www.regione.piemonte.it

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