Vincere a scacchi è un gioco da ragazzi. I giovani della Don Milani ai campionati nazionali del Trofeo Scuola

Quinti in Italia e primi in Piemonte. Alle finali nazionali del Trofeo Scacchi Scuola, disputate a inizio maggio al Pala Dean Martin di Montesilvano, i ragazzi della media Don Milani sfoderano un’eccellente prestazione e al termine dei quattro giorni di gare arrivano vicinissimi al podio.

Quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta regalano alla formazione rivaltese un piazzamento sorprendente, soprattutto se si considerano le 295 squadre iscritte e i 1.800 studenti che si sono sfidati alla scacchiera.

A rappresentare Rivalta ai giochi nazionali Eduard Carpus (3°E), Luca Carpus (1°A), Alessio Caroli (1°E), Marco Messuerotti (3°B), Francesco Archetto (1°C).

Un movimento in salute, quello degli scacchi, praticati da più di centomila studenti in tutte le scuole, che ha contagiato anche Rivalta grazie al progetto “Scacchi al Castello”.

Dal 2019, infatti, la collaborazione tra assessorato alla Cultura, Biblioteca Silvio Grimaldi e Libero Torneificio del Borgo,con Antonella Balla, Alessandro Bonamino e Michele Caudana, giovane talento negli scacchi, ha dato l’opportunità a giovani e giovanissimi di appassionarsi a una disciplina capace di insegnare regole, strategia e tattica.

Tutto all’insegna del divertimento e dell’amicizia, secondo il sempre valido principio che «giocando s’impara».

Un approccio che ha dato i suoi frutti questa primavera, consentendo agli organizzatori di iscrivere due squadre ai giochi studenteschi, con il quintetto della Don Milani che si è prima qualificato per le fasi finali e poi ha portato a casa un risultato di grande prestigio, impreziosito dalla prima piazza tra le formazioni piemontesi e dal quarto posto assoluto nell’individuale per la “prima scacchiera” Eduard Carpus.

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