Febbraio è uno dei mesi più freddi dell’anno: le temperature si abbassano vertiginosamente e ogni cosa si ricopre di brina. Per affrontare al meglio questo freddo mese, ecco cinque novità letterarie, tra romanzi, saggi e graphic novel, da non lasciarsi scappare.
L’INGANNO DELLE BUONE AZIONI di Kiley Reid, Garzanti, 2021 – 304 pagine
“Dietro un singolo gesto possono nascondersi infiniti segreti”
Alix è una donna e una madre di successo. Tutto, intorno a lei, è perfetto. Nel suo blog dispensa consigli su come realizzarsi ed essere felici, ma soprattutto esorta le persone a confidare nell’importanza delle buone azioni e di aiutare chi è meno fortunato. Lei, che è una privilegiata, non crede nei privilegi e nei preconcetti.
Per questo affida la figlia a Emira, una giovane donna di colore, anche se nella sua cerchia di conoscenti una scelta del genere potrebbe rappresentare un problema. Ma un giorno, al supermercato, Emira viene accusata di aver rapito la bambina: non può certo essere la baby-sitter di una famiglia così perbene.
Nessuno le crede, tutti si limitano a giudicarla in base al colore della pelle. In risposta a quest’ingiustizia, Alix decide di accrescere il proprio impegno: tesse le lodi di Emira ogni volta che ne ha l’occasione, le offre un contratto a lungo termine e si scaglia contro tutti coloro che l’hanno ritenuta colpevole senza appello. Inizia una lotta contro i pregiudizi. Una lotta però un po’ troppo appariscente.
Forse Alix ha qualcosa da nascondere. Forse teme che il velo di ipocrisia di cui per anni si è fatta schermo scivoli via e metta a nudo la verità. Perché le buone azioni non sempre sono spontanee. A volte dissimulano segreti e false intenzioni.
Una storia che scardina le leggi della letteratura e della società, un romanzo potente e schietto, ma necessario.
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UNA VITA DA RICOSTRUIRE di Brigitte Riebe, Fazi Editore, 2021 – 450 pagine
“I vestiti di un tempo avevano perso il loro fascino. Era giunto il momento di creare qualcosa di nuovo!”
Berlino, maggio 1945: è l’ora zero. Il vecchio mondo è finito e la città è ridotta a un cumulo di macerie, così come le anime dei suoi abitanti. La villa dei Thalheim, agiata famiglia di commercianti, è stata requisita e il loro negozio di abiti è stato bombardato. Le donne di casa, rimaste sole dopo che gli uomini sono scomparsi in guerra, devono ricominciare tutto da capo.
Le tre sorelle Rike, Silvie e Florentine, trascinate dalla determinazione della maggiore, decidono di provare a realizzare un sogno: riaprire l’attività di famiglia, riportare colore nella tetra Berlino del dopoguerra con tessuti sofisticati e abiti alla moda, riuscire a far sì che le berlinesi tornino a sentirsi donne.
Riesumate le Singer, le forbici da sarta, i vecchi cartamodelli e le preziose stoffe che Rike aveva saggiamente nascosto, le ragazze si rimboccano le maniche e nel giro di poco tempo le loro creazioni sono sulla bocca di tutti.
Ma i tempi nuovi portano nuovi problemi: oscuri segreti inaspettatamente rivelati gettano una luce ingloriosa sull’attività e sulla famiglia, mettendo a dura prova le sorelle.
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BENVENUTI NELL’ANTROPOCENE di John Green, Rizzoli, 2021 – 336 pagine
“Dai tempi in cui facevo io il recensore tutti sono diventati recensori e tutto è diventato oggetto di recensione. La valutazione a stelle è stata applicata non solo ai libri e ai film, ma anche ai bagni pubblici e ai fotografi per matrimoni […]. Hank e io ci stupivamo dell’improvvisa onnipervasività della classificazione a stelle e io gli raccontai che anni prima mi era venuta l’idea di scrivere una recensione delle oche del Canada. E Hank disse «È’ l’Antropocene che va recensito».”
L’Antropocene è l’attuale era geologica, in cui l’opera dell’uomo ha profondamente ridisegnato e influenzato il pianeta. A partire dall’omonimo podcast di successo, John Green recensisce, con tanto di valutazione da 1 a 5 stelle, diversi aspetti del nostro pianeta antropocentrico – dalla tastiera QWERTY ai velociraptor, passando per internet, i miti dello sport e i videogiochi, fino ai Pinguini di Madagascar.
Prodotti artificiali come le bevande gassate, specie naturali le cui abitudini sono state irrimediabilmente modificate dall’azione umana, fenomeni che influenzano l’umanità come la cometa di Halley: le recensioni dell’autore compongono una vera e propria sinfonia, in un libro complesso e ricco di dettagli, che ci porta a guardare con occhi diversi il nostro presente e il mondo che ci circonda.
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PELLE D’UOMO di Hubert e Zamzim, BAO Publishing, 2021 – 168 pagine
“È vero poteva andarmi peggio. All’inizio si stava parlando di darmi in sposa a suo padre, il vecchio Agnello, da poco rimasto vedovo. […] Sono felice che alla fine si siano accordati per il figlio.” “Dalla tua faccia non sembrerebbe!” “Lo so. […] È solo che mi piacerebbe conoscerlo prima di sposarlo”
Pelle d’uomo è un fiabesco racconto a fumetti che ci aiuta a riflettere profondamente su temi attuali quali il patriarcato e ruoli di genere ma in una cornice rinascimentale.
Bianca è una giovane donna di buona famiglia ed è stata promessa in sposa a Giovanni, un uomo che neanche conosce. Le donne della sua famiglia, da generazioni, indossano una pelle d’uomo per muoversi indisturbate in una società troppo patriarcale per curarsi di loro.
È così che Bianca diventa Lorenzo, che diventa amico del suo futuro marito, e scopre che in realtà questi è gay. Inizia una tenera relazione, in cui Giovanni non sa di tradire sua moglie… con sua moglie.
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ADELINA TESTAFINA E IL MISTERO DELLA VICE NONNA SCOMPARSA di Cristina Marsi e Francesca Carabelli, Terre di mezzo, 2021 – 96 pagine
“La porta è aperta. Entro prudente e sbircio in cucina. Sui fornelli c’è il gulasch che sobbolle. Cerco la mia vice nonna, mi aggiro per le stanze piene di oggetti curiosi. Le faccio sempre un sacco di domande – “Che cos’è questo? Che cos’è quello?”- e Mafalda mi spiega come funzionava il mangianastri di una volta, il telefono di una volta, il videoregistratore di una volta… e con lei i minuti scappano. Ma oggi c’è qualcosa di stonato nell’aria.”
Adelina è una bimba curiosa e appassionata, sempre in bilico tra la realtà più schietta e l’immaginazione più sfrenata. È una splendida giornata d’estate e Adelina non vede l’ora di correre dalla vice nonna Mafalda, pasticcera sopraffina.
Ma quando arriva a casa sua, la porta è spalancata e la vice nonna sembra sparita senza lasciare traccia. Manca all’appello anche il suo mitico libro di ricette segrete… Così la bimba, in compagnia del gatto Bricco, si tuffa nelle indagini.
Uno sbuffo di cannella e una strana impronta sul pavimento, gli unici indizi che ha, la porteranno sulle tracce delle golosissime “fate tremende”…
