Le biblioteche a portata di smartphone con il nuovo canale messaggi broadcast su WhatsApp

C’è un modo nuovo per rimanere aggiornati sulle iniziative e sulle attività delle biblioteche Silvio Grimaldi e Paola Garelli. Da qualche settimana è attivo il  canale broadcast su WhatsApp, l’applicazione di messaggi istantanei che ormai tutti abbiamo installata nei nostri cellulari e che spesso usiamo più delle telefonate.

Attenzione però, non si tratta del classico “gruppo” creato di volta in volta per organizzare feste, viaggi e partite di calcetto tra amici o almeno tra conoscenti. Il “canale” è uno strumento di comunicazione più riservato, perché una volta iscritti, la nostra partecipazione resta privata: quando viene inviato dal gestore del canale broadcast, il messaggio arriva al destinatario come in una chat singola e non in un gruppo. Niente interminabili liste di persone sconosciute e di numeri di cellulari in bella mostra.

Inoltre, se si decide di rispondere al messaggio – magari per avere ulteriori informazioni – la nostra risposta non sarà visualizzata dagli altri iscritti al canale e noi non potremo leggere i messaggi degli altri utenti.

Per accedere al servizio delle biblioteche bastano pochi e semplici passaggi. Prima di tutto occorre salvare in rubrica il numero 338-471.67.70 e mandare un messaggio WhatsApp con il testo “INFO BIBLIOTECA”. Verrà così inviato un messaggio di conferma di iscrizione al servizio, insieme all’informativa sul trattamento dei dati personali.

A questo punto il canale è attivato e si potranno ricevere le comunicazioni dalle biblioteche. In questa prima fase non verranno inviati più di tre messaggi alla settimana.

Sarà possibile annullare l’iscrizione in ogni momento inviando un semplice messaggio con la scritta “DISATTIVA BIBLIOTECA”.

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