Dopo otto anni di impegno e professionalità la dottoressa Iris Imbimbo lascia la Segreteria di Rivalta

La dottoressa Iris Imbimbo lascia Rivalta dopo otto anni di servizio alla segreteria comunale della Città e il 31 luglio sarà il suo ultimo giorno di lavoro prima della pensione.

«Ho già prenotato il biglietto del treno per tornare a Roma, perché ho voglia di respirare aria di casa – spiega con un sorriso la segretaria – ma questo non vuol dire che non mi sia affezionata a Rivalta e a Torino, la città dove ormai vivo».

A Rivalta la dottoressa Imbimbo è arrivata a settembre del 2013, dopo dieci anni esperienza lavorativa in un altro comune della cintura di Torino, Venaria Reale. «Era però arrivato il momento di cambiare, soprattutto per avere nuovi stimoli e conoscere realtà diverse». Per un paio di anni, in virtù di una convenzione tra le due città, ha continuato a ricoprire l’incarico in entrambe le segreterie. Poi, nel 2015, chiusa l’esperienza con Venaria, arriva la richiesta dal Comune di Bruino, che si associa a Rivalta per la gestione proprio della segreteria. Nel 2019 è la volta di Piossasco: fino allo scorso 31 maggio erano così ben tre le segreterie comunali a lei affidate.

In questi otto anni Rivalta è passata attraverso piccoli e grandi cambiamenti, che anche la segreteria ha contribuito a rendere possibili: il nuovo teatro, la riapertura del Castello, le tante stagioni culturali. Senza dimenticare il ricambio generazionale che a professionalità di grande esperienza oggi affianca un nuovo personale, più giovane e soprattutto «con un approccio innovativo e voglia di fare».

L’impegno più difficile è stato però affrontare l’emergenza Covid di questi ultimi quindici mesi. Una situazione drammatica e inaspettata che, spiega la dottoressa Imbimbo, «ci ha sconvolto la vita e ha obbligato la Segreteria a ripensare l’intera organizzazione dell’Ente: dovevamo mantenere i servizi per l’utenza e allo stesso tempo salvaguardare utenti e dipendenti».

Ma come si fa ad attraversare indenni otto anni tra le segreterie di ben tre comuni? «Mi verrebbe da dire che mi ha aiutato molto il mio “spirito romanesco”: arrivo da San Giovanni in Laterano e noi siamo bravi a sdrammatizzare» scherza la segretaria.

E non da ultimo, forse, un aiuto è arrivato anche dall’allenamento. La dottoressa Imbimbo è un’atleta di powerlifting, impegnativa disciplina della pesistica che riunisce squat, panca piana e sollevamento da terra. E quando riesci a sollevare 110 kg senza battere ciglio non ti puoi far spaventare dalla mole di lavoro di nessuna segreteria comunale!  

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