Don Ciotti è uno di noi. Consiglio aperto martedì 8 ottobre per il conferimento della cittadinanza onoraria

Martedì 8 ottobre alle ore 21 verrà conferita a don Luigi Ciotti la cittadinanza onoraria di Rivalta, così come deliberato all’unanimità dal Consiglio comunale l’8 novembre 2018.

Si tratta di un riconoscimento e di un segno tangibile di stima che Rivalta ha voluto testimoniare a don Ciotti, per il suo impegno e le sue lotte a favore della legalità e contro la criminalità organizzata. Don Ciotti ha fondato il Gruppo Abele, ha dato vita ai presidi di Libera e con il suo esempio ha ispirato l’apertura di molte comunità di accoglienza, tra cui la comunità famiglia “il Filo d’Erba” proprio a Rivalta.

«È un piacere e un onore ringraziare don Luigi Ciotti per il suo impegno e il suo esempio – spiega il sindaco di Rivalta Nicola de Ruggieroil nostro è un piccolo gesto che però per tutta la comunità rivaltese ha un significato profondo, di stima e affetto. Un gesto, quello di tutta Rivalta, che vuole anche dire vicinanza e sostegno a chi è più fragile e vede, specie di questi tempi, messi in discussione diritti e sicurezza».

Don Luigi Ciotti è stato ospite a Rivalta nel gennaio 2018, in occasione dell’incontro organizzato all’auditorium Franca Rame dal Presidio rivaltese di Libera intitolato alle sorelle Nencioni. Una presenza che si rinnova ogni anno, in occasione della celebrazione della Santa Messa insieme alla comunità rivaltese proprio, sotto le serre del vivaio del “Filo d’Erba”.

«Il legame di Rivalta con don Luigi Ciotti è particolarmente forte, grazie anche alla presenza del presidio di Libera intitolato alla memoria delle Sorelle Nencioni – ha detto il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Tommasinoquesto passo non fa che dare forma ufficiale a un sentimento vivo e profondo in tutti i rivaltesi, che don Ciotti sia veramente uno di noi».

La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a don Luigi Ciotti si terrà nel corso del Consiglio comunale aperto del prossimo 8 ottobre, a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

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