Cara Rivalta ti scrivo. E ti dico “grazie”. Al termine del loro percorso i ragazzi del Servizio Civile salutano la città

Cara Rivalta,

siamo i volontari del Servizio Civile dei Centri giovani e delle biblioteche di Rivalta e Tetti Francesi. Il viaggio è quasi finito. Siamo partiti con zero aspettative, ma con fiducia ci siamo fatti trasportare da te che ci hai dato una seconda possibilità. Piano piano siamo entrati in un mondo a noi sconosciuto, ma che è diventato sempre più parte del nostro.

Il Servizio Civile è stata una delle esperienze più formative della nostra vita, ci ha permesso di uscire dalla nostra zona di comfort, di sperimentare e di mettere a frutto le nostre passioni. Ci ha fatto crescere sotto tutti gli aspetti, da quello umano fino a quello professionale. Grazie Servizio Civile Universale per le porte che ci hai aperto, ci hai fatto conoscere il mondo delle biblioteche e dei Centri di aggregazione giovanile, facendoci capire quante possibilità offrono alla comunità, soprattutto ai più giovani.

Ci hai dato la possibilità di lavorare con un’equipe fantastica e ci hai permesso di conoscere Maria Chiara, Maria Teresa, Rossella e Valentina, le nostre OLP: ci hanno sempre accompagnato nel nostro percorso e hanno sempre accolto con entusiasmo le nostre idee e proposte.

Grazie Rivalta, grazie Servizio Civile Universale. Ci avete accolto un po’ bambini e vi lasciamo un po’ più adulti.

Chantall, Chiara, Davide, Eleonora, Luca Simone

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