Assistenza a domicilio

Verrà presentato martedì 12 febbraio alle ore 18 al Centro Incontri “Il Mulino” in via Balegno il progetto “3C: Casa, Cura, Comunità” finanziato con un investimento di 100mila euro dalla Regione Piemonte che interesserà, per tutto il 2019, i comuni di Rivalta e di Bruino e che mira a prevenire il rischio di isolamento degli anziani.

L’iniziativa sarà presentata da Salvatore Rao, presidente dell’associazione Bottega del Possibile che gestirà il Progetto, dal dottor Lorenzo Angelone, direttore del nostro Distretto sanitario e Agnese Orlandini, assessore alle Politiche sociali.

Obiettivo del progetto, che interesserà una parte della popolazione anziana tra i 75 e gli 85 anni, è migliorare la qualità di vita attraverso il sostegno alla domiciliarità riattivando quei canali sociali e comunitari che possono farci riscoprire i nostri anziani come una risorsa per se stessi e per il nostro territorio.

Preceduti da una lettera di accompagnamento del sindaco, professionisti e volontari, con una visita domiciliare, valuteranno la qualità di vita dell’anziano, informandosi sui suoi bisogni e sulle eventuali fragilità.

Sarà così possibile intervenire in maniera efficace, offrendo alle persone un servizio mirato, dal pasto caldo alla prestazione infermieristica senza dimenticare i momenti sociali e aggregativi. All’iniziativa collaboreranno anche, mettendo in campo le loro professionalità, le ACLI di Torino, l’ASL To3, il CIdiS, la Casa di Riposo Bianca della Valle, l’Università degli Studi di Torino e la cooperativa ITACA.

Andare verso le persone, privilegiando la prossimità, e non solo attendere che siano loro a rivolgersi a un servizio, consentirà di “raggiungere gli irraggiungibili”, di recepire bisogni non espressi di una fascia di popolazione che non sempre riesce ad accedere ai servizi. In questo modo verrà salvaguardata la dimensione intima e affettiva della casa, e verranno migliorate le opportunità al di fuori di essa.

Il progetto “3C: Casa, Cura, Comunità” oltre alla Bottega del Possibile e alla Casa di Cura Bianca della Valle viene realizzato grazie alla collaborazione di: Amici di Bianca, Unitre, Rivalta Viva, Croce Bianca, Auser Volontariato, Gruppo Caritativo Parrocchiale Tetti Francesi, Caritas Rivalta Centro.

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