Approvata la variante al Piano Regolatore, meno cemento e soluzione a vecchie situazioni ancora non risolte

La variante parziale al Piano Regolatore della Città di Rivalta ha ricevuto parere
favorevole
da parte della Città Metropolitana di Torino.

Il Decreto del vicesindaco Marco Marocco ha stabilito che la variante «non si pone in contrasto con le disposizioni delle norme di attuazione del Piano Territoriale di Coordinamento» e non presenta perciò motivi di incompatibilità.

Cinque mesi dopo la prima approvazione, la variante parziale al PRGC della Città di Rivalta è così tornata in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva, votata durante la seduta del 18 dicembre scorso.

Si tratta di piccole modifiche al disegno urbano di Rivalta che puntano però a ottenere vantaggi per la collettività, sia in termini di miglioramenti di viabilità che di aree a servizi, integrando alcuni quartieri isolati senza intaccare le aree agricole e libere. La variante n°14 elimina 4.400 mq di aree impermeabili – pari a 10 campi da basket – e riduce di circa 100 unità il numero degli abitanti teorici insediabili nel territorio.

«Arriva a compimento l’iter di una variante che regalerà ai rivaltesi meno asfalto e meno cemento e che offre una soluzione ad alcune vecchie situazioni ancora non risolte» commenta il sindaco Nicola de Ruggiero.

Tra le novità introdotte dalla variante si segnalano l’area Bricoman-Pasta, la zona del centro Laura Vicuna e una maggiore attenzione alla sicurezza della nostra viabilità. Dopo aver acquisito i fabbricati commerciali adiacenti, chiusi da un po’ di tempo, la società Bricoman ha infatti chiesto di poter riorganizzare gli spazi di vendita e di parcheggio in modo più funzionale: non ci sarà nessun aumento di cubatura, né una maggiore area impermeabile.

«Questa diversa riorganizzazione degli spazi dell’area commerciale è frutto di una richiesta specifica dell’azienda che ha deciso di investire sul nostro territorio con un aumento delle sue attività che si tradurranno anche in un aumento di occupazione. Compito di un’amministrazione – spiega sempre de Ruggiero – è agevolare e rispondere in modo tempestivo alle richieste che arrivano dal mondo produttivo».

Questa variante agevola anche un futuro sviluppo del Centro Laura Vicuna a Tetti Francesi, un polo sportivo ed educativo frequentato da migliaia di persone. I gestori del Centro, che lavorano seguendo l’insegnamento del compianto don Aldo Rabino, potranno, se e quando lo riterranno, sfruttare la cubatura che ancora residua sulla loro proprietà in maniera semplificata.

Anche sul fronte della sicurezza stradale si segnala come grazie a questa variante sarà possibile realizzare una nuova rotonda lungo via Giaveno all’incrocio con via Fratelli Marconetto, garantendo ai residenti della zona un migliore e più sicuro attraversamento, mentre in via Einaudi, altra strada di attraversamento del nostro territorio, sarà possibile realizzare altri tratto di marciapiedi in modo da garantire gli utenti deboli della strada.

«In meno di un anno abbiamo concluso una procedura rapida e trasparente di variazione al piano regolatore che ha risolto piccole ma significative criticità. Ci auguriamo che anche attraverso questo strumento le attività produttive coinvolte investano sul nostro territorio», conclude il sindaco de Ruggiero.

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