A Pasta un monumento per la Liberazione, via al concorso di idee per raccontare il valore della libertà

Anche Pasta avrà un monumento per celebrare la Festa della Liberazione. La Città di Rivalta ha deciso di bandire un concorso di idee per progettare e realizzare nel quartiere un’opera che ricordi la Resistenza e il 25 Aprile.

In città l’esempio dei caduti, nella guerra di Liberazione e in tutti i conflitti che hanno visto impegnati militari e volontari italiani, è ricordato con monumenti, lapidi, steli che sul territorio tengono viva e presente la memoria della storia, in Centro come a Tetti Francesi e a Gerbole. Rivalta, poi, da sempre collabora e lavora al fianco di ANPI, ANA e Comitato Resistenza Colle del Lys in occasione delle ricorrenze e in progetti specifici per promuovere e conservare i valori della libertà e della democrazia.

Oggi, Pasta è però l’unico quartiere in cui i rivaltesi non possono ancora commemorare le ricorrenze civili in uno spazio dedicato. E questo nonostante una ricerca condotta dal Comitato Frazione Pasta nel 2017 abbia evidenziato come su poco più di trenta abitanti presenti nel quartiere negli anni ‘40, ben due abbiano portato il loro contributo alla lotta per Liberazione: Giuseppe Benedetto e Luigi Coveri, partigiani della 43^Divisione Autonoma De Vitis.

«Pasta è il quartiere più giovane di Rivalta, cresciuto soprattutto negli ultimi quindici anni, che ha però ben radicato lo spirito e l’ideale delle libertà conquistate con la Resistenza e la Repubblica» spiega il vicesindaco di Rivalta Sergio Muro. «Per questo va colmato quello che a tutti gli effetti è un vuoto, ancor più con il passare del tempo, man mano che vengono a mancare i protagonisti e i testimoni diretti di quei fatti. Ecco perché l’obiettivo del concorso è proprio quello di creare sul territorio un segno originale e immediatamente riconoscibile che sappia essere fin da subito un simbolo per tutti».

Potranno partecipare architetti, professionisti, artisti e quei soggetti che vantino una comprovata esperienza nel campo dell’arte, con particolare competenza nella composizione architettonica e scultorea. La partecipazione può essere individuale o di gruppo. Tema dell’opera, il principio di “Libertà”, sia essa libertà da un conflitto, libertà di pensiero e di parola o libertà da qualsiasi altra forma di costrizione.

A giudicare i progetti sarà una commissione nominata dalla Città di Rivalta, che sulla base di una graduatoria premierà i primi tre progetti meritevoli. Al vincitore andrà un premio di 3.000 €, al secondo classificato 2.000 € e al terzo 1.000 €. Ai partecipanti è anche richiesto di valutare la fattibilità dell’opera in termini di costi: la somma complessiva massima a disposizione per il progetto esecutivo e per la realizzazione dell’opera sarà di 40.000 €.

Il bando e il regolamento per partecipare al concorso di idee sono disponibili sul sito internet della Città, all’indirizzo www.comune.rivalta.to.it nella sezione “Istituzionale”. La scadenza è il 26 febbraio 2021.

Scarica il bando a questo LINK

Pasta – vista dall’alto delle due aree individuate per la realizzazione del monumento
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